lunedì 22 febbraio 2010

The con Munch


Mentre facevamo la fila per andare a vedere la mostra di Munch ho preso dei the in un posto dove credo non metterò mai più piede.
Una specie di boutique ma con il cibo e le bevende.
Costava tutto come un vestito.
In ogni caso, dopo, quando siamo entrati, mentre finivamo di bere, abbiamo buttato la busta di carta (stilosissima anche lei) con i cuchiani di plastica color oro nella spazzatura.
Una signora è andata a vedere cosa avevamo buttato e si è presa i cucchiaini.
Mi ha molto sorpreso perché insomma, non era una signora che vive in strada, ma una signora che aveva appena preso un biglietto per la mostra di Munch e frugava nella spazzatura della pinacoteca.
Per fortuna i cucchiaini non li avevamo usati.
Il the ci piace amaro.

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...