mercoledì 19 maggio 2010

Bravo!

Non so, è da ieri che mi chiedo se Émile Bravo è un nome vero o no.
Mi piace così tanto il nome che non voglio controllare, ho deciso stamattina che è vero.
Bravo è un autore di fumetti francese che ieri era qui a Bologna e presentava un libro che sembra molto bello, l'ho un po' letto mentre ero lì ma poi a casa mi sono addormentata subito che ero stanchissima.
C'erano due bambini alla presentazione e lui si preoccupava molto che capissero quello che diceva, voleva spiegarsi bene e si muoveva continuamente da una parte all'altra e poi faceva dei disegni su dei fogli per far capire meglio quello che intendeva e faceva vedere altri fumetti e parlava di altri autori.
Dopo abbiamo scambiato due chiacchiere e abbiamo parlato ancora di bambini, della società del suo ruolo educativo e del fatto che rifiuti, in senso reale e ideale, l'infanzia.
Ora non so dire bene quello che si è detto ieri sera, però poi stanotte mi sono addormentata pensando che ero proprio contenta di essere andata alla presentazione.
Oggi piove di nuovo, il mio bucato si è bagnato per la seconda volta, ho di nuovo il raffreddore.
Non vedo l'ora che sia di nuovo sera per mettere tutto da parte e leggere Ma maman est en Amérique, elle a rencontré Buffalo Bill.

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...