sabato 31 luglio 2010

Time Out

Ieri due piccioni femmine litigavano per il nido.
Una voleva cacciare via un'altra.
Non so se volesse anche covare le sue uova o cosa.
Oggi ho voglia di passeggiate, di un posto dell'est, d'essere un'altra volta a Budapest con una lingua incomprensibile, i temporali estivi, un mercato enorme dove mangiare cibo fritto non meglio identificato e una casa piena di luce.
Invece son qui, vado a fare un altro caffè, combatto con la lista di lavori da chiudere e di cosa da fare entro la prossima settimana.
Da un po' di giorni un signore un po' pazzo passa le giornate qui sotto, ogni tanto urla e poi si nasconde.
O quanto meno finisce sotto il portico.
Non sono ancora mai riuscita a vederlo.
Mi sembra un'estate senza estate, vorrà dire che poi l'autunno sarà grandioso.

venerdì 30 luglio 2010

Barbie ama Ken ma scopre di avere una coscienza politica...

Abbiamo visto Toys Story 3 e Barbie e Ken sono davvero simpatici questa volta.
Adesso che la temperatura è scesa posso di nuovo fare dei pensieri di senso compiuto e mi sembro meno stupida del solito.
Quando era caldissimo, nei giorni scorsi, per un'intera giornata riuscivo a pensare solo Ho caldo... Come ho caldo...
Soprattutto Ken è simpatico ora che ci penso, avevo sempre sottovalutato il suo potenziale comico fino a ieri sera.
Poi non riuscivo tanto a dormire, forse per colpa degli Onion Rings King Size che ho mangiato per cena.
Ho pensato a una storia che mi piacerebbe scrivere e anche a un documentario che mi piacerebbe realizzare raccogliendo tutti i filmati che nel mondo finiscono in questa cosa Qui
Anche se bislacca mi sembra un'idea realizzabile a medio termine, bisognerebbe capire come pubblicizzarla e come raccogliere il materiale.

giovedì 29 luglio 2010

Instant Camera Project

Adesso un po' mi è tornata la voglia di lavorare a un mio vecchio progetto.
Una cosa a cui penso più o meno dalla quarta elementare.
Ho bisogno di stare un po' in un altro luogo, di un portatile su cui scrivere e di un Instant Camera.
Vediamo se nei prossimi mesi riesco a combinare insieme le tre cose.
Nel frattempo stresso mio fratello e gli chiedo se è meglio una Fujimini7s o una NewPolaroid300.
Soprattutto non saprei dove prendere l'Instant Camera in questione... per la fuji la soluzione più economica, spese comprese, sembra quella di acquistarla direttamente dal Giappone.
Viva la globalizzazione!
Ah, dimenticavo, in quarta elementare per il progetto serviva un quadernone con i fogli bianchi (un po' difficile da trovare negli anni '80 a dire il vero) e non un portatile, ma ora è decisamente meglio un note-book.
Il quaderno posso sempre tenerlo come versione cartacea e non sto ora a dire tutte quelle cose che ci sono nei libri e nei saggi e nelle aule delle università sulla riproducibilità o meno dell'opera d'arte.
Anche perché non so se potrei sostenere davvero questa conversazione.

mercoledì 28 luglio 2010

Supposizioni

Abbiamo guardato Il Salario della Paura e poi ho sognato tutta la notte camion e ruspe ed esplosioni.
La temperatura è scesa velocissimamente e la mia allergia è aumentata velocissimamente e ieri non riuscivo a smettere di starnutire.
Ieri ho starnutito così tanto che mi fanno male gli addominali stamattina.
Stanotte mi sono svegliata e avevo un braccio addormentato... tutto fin su alla spalla e ho provato a tirarmi su perché non sapevo di avere un braccio addormentato e ci sono caduta sopra, non lo riuscivo più a muovere e mi è venuto il terrore che lo avessi rotto.
Sono rimasta così per dieci minuti, nel letto immobile pensando che sarei dovuta andare in ospidale e che avrei dovuto chiamare un taxi appena il dolere sarebbe diventato insopportabile.
Non riuscivo a pensare ad altro, solo al fatto che presto il dolore sarebbe stato insopportabile.
Poi il braccio si è svegliato, il formicolio è sparito e mi sono addormentata.
Ieri ho saputo che un boss malavitoso incideva stornelli e vendeva i suoi cd publicizzandoli su youtube.
Questo paese è avanti anni luce, sarebbe la gioia di qualsiasi sceneggiatore seriale americano.

lunedì 26 luglio 2010

Ancora sul cielo

Mi è stato ricordato oggi il caso di Anna Frank, sembra che anche lei facesse affermazioni un po' avventate riguardo al cielo e al tempo.
Che una volta, poche pagine prima della fine, si sia anche lanciata in una frase del tipo, che con un cielo così bello le cose non potevano che sistemarsi, volgere al bene.
Sappiamo tutti poi come è andata a finire.
Per me comunque è il segno positivo dell'umana speranza.
Crediamo in maniera ottusa e stolida che andrà meglio e abbiamo speranze irrazionali sulla nostra esistenza.
Non fosse così sarebbe triste.
Non fosse così non sarebbe vita, la nostra.

Banalità

L'avevo sentita in un film questa cosa qua, questa metafora dei temporali estivi e mi era parsa banale, scontata e già sentita.
Poi un giorno ti svegli, di notte c'è stato un temporale estivo e allora va bene anche fare pensieri banali.
Perché dopo un temporale estivo niente è più come prima (almeno per un po').
Nessuno sa quando, ma un temporale estivo arriva sempre prima o poi!
Per dire oggi per me vanno bene le Spice Girls come colonna sonora.
Per dire.

©Spice Girls - Wannabe

domenica 25 luglio 2010

Sotto il cielo

Sono due giorni che il cielo è così azzurro cielo che sembra che tutto sia al suo posto.
Il mondo un bel luogo dove stare.
I piccioni felici.
La vita che scorre lenta e naturale.
Un'altra tazza di caffè da bere.
La strada finalmente in silenzio, per un giorno, la domenica.
Ti vien voglia di partire, di andare, di star fuori e via.
Ti vien voglia di futuro.

sabato 24 luglio 2010

Carpenter

Mi piace fare le manutenzioni domestiche.
Togliere la muffa che si è creata in bagno durante l'inverno, stuccare, usare la tinta per coprire le goccioline di caffè rovesciato sul muro della cucina.
E' un po' come cucinare, si vede subito il risultato delle proprie azioni.
Oggi, se lo stucco è asciutto, userò del materiale plastificato e decorato per rivestire la parte di muro della doccia senza mattonelle in modo da risolvere o quanto meno arginare fino alla prossima estate il problema muffa.

©Sweet Tea - If I Were A Carpenter

venerdì 23 luglio 2010

Fuori Stagione

Per dire, oggi ho attaccato un foglio sul frigo.
Dentro più o meno ci sono le nostre vite fino al 5 dicembre.
Salvo imprevisti.
In pasticceria mi hanno dato un dolce che potrebbe stendere un lottatore di sumo.
Dentro c'era dello zabaione, un decilitro di rum e del cioccolato.
Non è proprio l'ideale per il 23 luglio.

giovedì 22 luglio 2010

Per finta

Ieri è stato di nuovo il mio compleanno.
Ho ricevuto due collane in regalo.

©Katie Thompson - Birthday

mercoledì 21 luglio 2010

Il gusto del the

Ieri un piccione si è sbagliato e mentre volava ha sbattuto sulla mia testa dalle parti della Montagnola.
Non si è fatto male, io nemmeno.
Abbiamo guardato un film molto poetico e con delle immagini bellissime, si chiama The Taste of Tea.
Una dei protagonisti a un certo punto realizza una piccola animazione di due minuti (è una mamma animatrice) e dentro ci sono rappresentate in maniera un po' simbolica e laterale tutte le cose che accadono nella sua famiglia, le vicende quotidiane e le piccole fonti d'ispirazione.
Un po' come quando io scrivo un fumetto o un post nel blog e parlo di Piong.
Piong è il nostro cameriere immaginario che abbiamo più volte cacciato di casa ma che torna sempre perché non vuole andarsene.
Continua a occuparsi di nascosto di tutte le nostre cose, ma quando ti serve o lo cerchi non c'è mai.

martedì 20 luglio 2010

In autunno

Accadranno un sacco di cose di Ram e alla Scuola di editoria per il fumetto e la traduzione, fra cui questa.
Nel filmato sono orribile, ma i miei agenti sono in vacanza e non sono riuscita a convincere nessuno che per il bene della mia immagine pubblica dovrebbe essere rimosso a imperitura memoria.
Rimosso a imperitura memoria per me ha tutto un suo significato che ha che fare con gli alberi di ciliegie e che prima o poi lo racconto.

Come essere al nord

Stranamente stamane a colazione non c'era troppa confusione o rumore.
I lavori fuori procedono un po' a rilento oggi e in sordina.
Ho potuto leggere in pace e in silenzio un'avventura dei Mumin e bere caffé e sentire la sigla di Pippi Calze Lunghe che un bambino del palazzo accanto stava guardando.
I piccioni si sono decisi, hanno rifatto il nido.

lunedì 19 luglio 2010

Whatever Works (ma non nel nostro paese)

Vorrei scrivere di questo paese che ormai funziona così per tutto, finché sei educato e chiedi le cose per favore nessuno ti ascolta, pensano semplicemente che tu non abbia tanto bisogno di risposte o fatti.
Ormai lo sanno tutti che se hai veramente bisogno di qualcosa in questo paese, ormai privo di dignità e buone maniere, devi alzare la voce.
La giungla è qui e tutto è orribile.
Semplicemente orribile.
Però non scriverò di questo ma di Whatever Works di Allen che abbiamo visto finalmente ieri e che poi al'uscita dal cinema c'era il tramonto e tutto sembrava bello.
Penso che sia un ottimo film e soprattutto, visto che ultimamente me lo chiedevo come si facesse, esclude completamente la tecnologia (cellulari, internet, computer) dalla storia.
La protagonista addirittura manda delle lettere a casa.
Nessuno però, secondo me, ci fa caso o pensa che il film manchi di veridicità.
Ecco, anche per questo è un storia che funziona.
Perché, come si capisce dal film e dal titolo, se va bene funziona
O una cosa simile, perché credo che l'espressione sia difficile da tradurre in italiano ma che anche il concetto non sia vicino al modo di ragionare di questa grande provincia in cui viviamo.

domenica 18 luglio 2010

A proposito di caldo e clima

Abbiamo parlato di Global Warming qualche sera fa e mentre andavamo a Padova l'aria condizionata dell'auto era così piacevole che stavo quasi per addormentarmi.
Al ritorno poi, abbiamo ascoltato dei vecchi Tango e i nostri amici ci hanno spiegato le storie che raccontano.
Per lo più di tradimenti, di donne che abbandonano, di uomini che si sentono traditi oppure storie di milonga.
Abbiamo deciso che il Tango è un genere leggermente conservatore ma non importa, il suo fascino rimane invariato.
Ieri poi a forza di caldo, ghiaccioli, limonate ghiacciate, ho avuto, credo, una congestione.
Non è stato bello, comunque oggi sto meglio, un po' spossata ma meglio.
Mia mamma me lo diceva sempre da piccola di non bere o mangiare cose troppo fredde d'estate, aveva ragione.
Comunque mi piace di più pensare che sia colpa del riscaldamento globale.

sabato 17 luglio 2010

Effetti Collaterali

Oggi il post si è cancellato mentre stavo per metterlo on-line.
Ho troppo caldo per riscrivere tutto.

giovedì 15 luglio 2010

Curiosità

Stamattina riflettevo sul fatto che la mia lista di cose da fare continua ad aumentare, io faccio cose, cancello voci e lei è già lì pronta con due o tre aggiunte dell'ultimo momento.
Stamattina mi sono svegliata con la voglia di nuotare (ma per oggi non se ne parla anche se forse proverò una nuova piscina di cui mi dicevano ieri), di mangiare anguria, d'incontrare il Presidente del Consiglio almeno una volta nella vita, giusto per guardarlo bene in faccia e parlarci cinque minuti... alla fine sono una ragazza curiosa.
Credo d'avere speranze solo rispetto all'anguria che da piccola dicevo concomero invece che cocomero.
Io il concomero insieme alle castagne, son due cose, che potrei mangiarne fino a stare male.

mercoledì 14 luglio 2010

Caldo in città

Fa caldo, il paese è allo sbando, dopo la P2 arriva la P3, fa caldo, screditare l'avversario politico coinvolgendolo in uno scandalo tutto trans e droga non è più un'idea orginale, fa caldo, sembra di vivere in un posto (con tutto il rispetto e politicamente parlando) come la Colombia, i mondiali sono finiti e credo che il Giappone per cui tifavo non sia arrivato neanche quarto, fa caldo, qui fuori è tutto un cantiere, per così dire a cielo aperto, mi è venuta voglia di mangiare nei self-service dove anche se prendi, per esempio, tre porzioni di funghi trifolati nessuno dice niente al ristorante invece provateci un po' voi, fa caldo, chiedere qualcosa con educazione e rispetto qui non ha senso, ormai nessuno ti ascolta neanche più se non alzi la voce, ti arrabbi e minacci ripercussioni legali o fisiche, fa caldo, il finto Tony Soprano non è tornato e non ha riaperto la pizzeria, i piccioni stanno cercando un altro posto dove vivere a causa dei continui rumori, fa caldo, qualcuno continua a parlare di Bologna città mentropolitana e ovviamente pensa che iniziare da qualcosa simile a una metropolitana sia un'ottima intuizione, fa caldo.

martedì 13 luglio 2010

Uomini Nudi

Adesso non so, mi hanno detto che capita a tutti e tutti lo sanno che se vai al ristorante cinese poi ti danno dei bicchierini che quando li riempi sotto appaiono come delle visioni.
Le visioni sono poi delle donne o degli uomini nudi, poi non proprio solo nudi, diciamo un po' in atteggiamenti spinti.
Se penso alla faccia della proprietaria che ci ha offerto da bere e poi alla mia quando ho visto apparire le immagini mentre riempivo i bicchierini mi sono sentita decisamente una deficiente, non la smettevo di ripetere Ma come? Te li portano così? Come nulla fosse? Dei bicchieri con della gente nuda dentro?!

©Free Radical Design - Chinese

lunedì 12 luglio 2010

Come una foto di Stefano Tedioli

Siamo tornati a casa tardi e abbiamo ordinato delle pizze ed eravamo un po' cotti dal sole preso lungo la strada.
Siamo stati a Russi, Ravenna, Comacchio e poi abbiamo attraversato le paludi e siamo ridiscesi verso Bologna per una piccolissima provinciale che passa per paesi dai nomi bizzarri tipo Case Selvatiche che a me era già venuta voglia di andarci a vivere.
Abbiamo scoperto che la macchiana per tostare il pane dell'Albergo lo inghiottiva senza speranza, che a dire di una signora che accoglieva i visitatori di una mostra fotografica molto bella, le chiese possono essere anche Sospese invece che sconsacrate.
Siamo diventati curiosissimi sulle modalità di Sospensione.
Ho mangiato un sacco di ghiaccioli tra cui uno all'amarena buonissimo.
Ho tentanto invano di intrufolarmi (ma solo perché il cancello era semi aperto) nel cortile di un convento che sembrava bellissimo e io volevo vederne i giardini.
Ho nuotato, guidato con il sole in faccia, mangiato dello stranissimo riso al pomodoro piccante e saltato, ho per una volta avuto senso dell'orientamento e siamo riusciti a ritrovare l'auto.
Oggi siamo di nuovo qui e la nostra lista di cose spiacevoli da fare fa un po' meno paura dopo due giorni lontani da tutto.
Almeno per il momento.

sabato 10 luglio 2010

Futuro di nome Arturo

Oggi è già domani perciò tutto quello che posso dire è che al mercato c'era un signore che vendeva Arturo lo spremino del Futuro, che il delta del Po ci aspetta e che MindGame è un film d'animazione molto bizzarrro ma altamente consigliato.
La parte migliore è quella dell'oca che sembra un ornitorinco oppure un dodo.

giovedì 8 luglio 2010

In questo paese

Ho saputo che quel Signore là un tempo, tanto tempo fa, quando arrivava lo chiamavano Il Signor Valigetta perché aveva sempre, come dire, una scorta di contanti con cui rendere felici le persone.
Le persone erano in genere dei Signori e delle Signore (ma più spesso Signori che siamo in Italia e le veline non erano ancora di moda come le escort) che si occupavano del pubblico bene e dei pubbici interessi.
L'ho saputo da persone che si dicevano ben informate sui fatti poi io non so, non vorrei finire in carcere in questo nostro paese in odore di regime.

mercoledì 7 luglio 2010

BIP


Sono assente.
Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico sarete richiamati se ne ho voglia.
Digitate A nel caso in cui vogliate effettuare una donazione anonima sul mio conto corrente bancario seguito da asterisco e dalla cifra in numeri.
Digitate B nel caso in cui vogliate effettuare chiara e onesta offerta lavorativa (verranno prese in cosiderazione tutte le proposte che non contangano la parola gratis).
Digitate C nel caso abbiate rimostranze o proteste di cui rendere partecipe la sottoscritta, sicuramente non sarete mai richiamati.
Digitate D se conoscete il motivo vero per cui da sette settimane la madre di tutti gli autospurgo (praticamente un tir) è qui al palazzo di fronte e ci riempie la casa di rumore e puzza, sarete immediatamente ricontattati.
Se siete alieni, stranieri o amici delle elementari lasciate un messaggio in italiano, francese e inglese e sarete richiamati solo se esiste cordiale e gradevole ricordo di voi oppure abbiate una casa sfitta da cedere in comodato d'uso gratuto a Parigi o ancora abbiate un pianeta florido e rigoglioso da abitare.
Grazie.

lunedì 5 luglio 2010

Tifare Giappone e non essere capaci

Stiamo guardando Maigret con Gino Cervi e un po' mi fa specie che parlino in italiano e che si sentano i vari accenti degli attori, anche se tenuti molto sottocontrollo. Mi immaginerei più solo il francese.
Ho scoperto quale sarà la serie animata che guarderò durante l'estate Abenobashi.
Qui sotto stanno usando due diversi martelli pneumatici e un trapano a percussione.
E' bene che io sia una persona pacifica, soprattutto non armata.
Se fossi armata, forse sarebbe diverso.
Se fossi armata e non pacifica ci sarebbe una lista di cose da fare piuttosto lunga.
Già solo nelle ultime due settimane la lista è diventata corposa, quasi una squadra di calcio.
Purtroppo, ora che penso al calcio, mi sono ricordata che la mia passione per il Giappone è subito finita, non lo volevo ma è finita.
Non avere la tv è peggiorativo per essere tifosi.
Comunque tifo ancora Giappone, qualcuno sa se sta ancora giocando ai mondiali?

domenica 4 luglio 2010

Liste

Con il caldo, la stanchezza e le ultime due settimane in giro per l'Italia mi viene voglia solo di scrivere liste. Nel senso che mi viene di nuovo voglia di scrivere solo liste.
Nel senso, anche, che non ho proprio voglia di fare altro.
Se dovessi fare una lista delle ultime due settimane sarebbe così:
I piccioni che non hanno fatto il nido quest'anno.
Il Signor Bruno Cardinali che ha scortato i due fotografi fino alla Chiesa vicino casa dei miei genitori.
Il Signor Bruno Cardinali che ha incontrato i fotografi per via del loro navigatore satellitare dei che era impazzito.
Il Signor Bruno Cardinali che dice che conosce tutte le Chiese perché è del ramo, fa il becchino.
Mio Cugino Matteo che è diventato altissimo.
L'inquinamento acustico di Via Mascarella.
L'Hummus di Roi sempre più buono.
L'Ikea che mi aspetta.
I cavalli.
I ghiaccioli.
Il ghiaccio.
I fumetti di Emile Bravo.
La casa da pulire.
Le banche.
I tredici pianeti inventati a Fabriano.
Il Buono Vestiti di mia mamma.
La biancheria che ho dimenticato a Roma.
La fascia per i capelli che ho ritrovato a Roma.
La spesa alla coop.
La tinta per capelli viola scuro da comprare.
L'abbandono del piano per diventare bionda.
Le pesche in frigo.
La pizza mangiata a pranzo.
Un bambino di sette anni che vuole andare a trovare la sua fidanzata e aspetta pazientemente la fine della giornata lavorativa degli adulti.
Il mondo del lavoro.
Il mondo del lavoro.
Il mondo del lavoro.

©Darling Violetta - Cure

sabato 3 luglio 2010

Il mondo sta finendo

Ieri la mia vicina di casa camminava sotto il portico una cinquantina di metri davanti a me, era con una sua amica anche lei adolescente.
La mia vicina di casa ha lasciato cadere dei fogli in terra, degli A4 strappati.
Un signore molto anziano che le era dietro le ha detto che le erano caduti dei fogli.
La mia vicina di casa si è voltata e ha detto Non mi servono, fatti gli affari tuoi.
Il signore anziano è rimasto in silenzio ma non sembrava sopreso.
In piazza poi c'era Metropolis e l'orchestra e il vento fresco e tutto era bello.
Davanti a noi una signora ha mandato tutto il tempo sms illuminandoci le facce con la luce del suo luminosissimo smartphone, accanto a lei una signora inglese aveva rubato il posto a un signore indiano che si era assentato per far pipì.
La signora che aveva rubato il posto se ne è anche andata via prima della metà della proiezione.

venerdì 2 luglio 2010

Cinema, Pugili e Ghiaccioli

L'altro giorno abbiamo festeggiato il compleanno di un amico.
Stamattina abbiamo guardato bene il soffitto e immaginato di vivere nella casa capovolti, a un certo punto si esce dalla finestra e ci si ritrova nel cielo aperto.
Stasera forse il Cinema Ritrovato in Piazza Maggiore con l'orechestra e Metropolis.
Ho divorato un ghiacciolo al limone perché quelli all'amarena erano finiti.
I ghiaccioli all'amarena finiscono sempre.
Forse piacciono a tutti oppure non piacciono quasi a nessuno e i signori dei bar non ne comprano abbastanza o non ne comprano proprio.
Da quando hanno fotografato mia nonna per il libro di ricette e abbiamo conosciuto il campione europeo in carica di box (il pesò però non lo so perché sono troppo ignorante in materia) non facciamo che raccontarlo in giro.
Anche lui e la sua famiglia finiranno nel libro di ricette a io sono stata veramente scema e gli ho chiesto quello che per altri versi spesso la gente chiede a me Davvero ti pagano per fare il pugile? La loro famiglia ha un blog molto bello, questo!

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...