Le navette non le ho ancora cucinate ma stasera ceneremo con una coppia di amici in uno dei miei posti preferiti di Parigi: la zona intorno Faubourg de Montmartre.
Il teatro è stato il mio primo amore, ho avuto la fortuna di lavorarci per un paio di anni e quando ci passo davanti, quando indovino quello che succede dentro: si monta un nuovo spettacolo, si smonta, arrivano gli attori, qualcuno è in ritardo sulla convocazione, i bagni sono nuovamente rotti, arriva la stampa e il pubblico non è sufficiente... ecco in quel momento lì io mi sento che mi viene la commozione.