Fermi

Ci sono certi giorni che arrivi e ci sono già gli amici che ti aspettano e qualcuno che ha cucinato del tiramisù e il parlare senza fretta e dirsi tutto e dirsi niente. Poi è notte e qualcuno ti aspetta per una tisana e per due giorni tutto è al suo posto e incastrato e in ordine e lo spazio e il tempo e il partire e il tornare non  pensi che esistano davvero... ci sono ma anche no, come una cosa che può sparire da un momento all'atro, come quando da piccolo chiudevi solo un occhio e poi lo riaprivi e chiudevi l'altro velocemente per vedere gli oggetti che si spostavano da una parte all'altra ma alla fine non era vero, stavano sempre fermi e cambiava solo il modo in cui li guardavi.

Sono emozionata

Giovedì è uscito il nuovo romanzo di Daniel Pennac, potrò leggerlo subito. Potrò leggero in francese.

From Obama to LuanaVergari@

Grazie a mio fratello ricevo anche io le mails di Obama... Non so bene cosa ci sia da esserne tanto contenti ma è una cosa che mi piace troppo! Je suis un peu imbécile... 

Lo sento, sarà una giornata troppo lunga!

Volevo dire che va tutto bene. Non è stato imbarazzante cadere sul ghiaccio e scivolare sul marciapiede vicino alla metro alle nove del mattino. Mi piace che i miei vestiti si siano sporcati e ora siano un po' umidicci. I guanti poi alla fine non mi servivano, ci sono solo meno sei gradi e non so cosa farmene. Anche della batteria del portatile, non sapevo bene cosa farmene, già non funzionava e se si rompeva, che ne so, lo schermo era peggio. Poi ho anche un'altra gamba e un'altra metà del corpo dove poggiare il peso quando sono seduta quindi direi che va tutto bene.

Solo una cosa...

Stamattina faceva così freddo che al mercato c'erano solo due banchi.
Vendevano coperte.
Tutti e due.