Oggi, per dire, mi sento come in una sit-com americana, una di quelle puntate in cui il tempo non è buono e c'è agitazione nell'aria, ma potrebbe sempre tornare il sole e la serata potrebbe risolversi con una cena romantica o con una festa tra amici o con una riflessione intima e intensa sulla vita che dopo, la vita, in quelle sit-com là, ti sembra diversa, nel senso che al protagonista gli sembra diversa.
Potrebbe finire anche in un bar durante l'happy-hour, a cantare.
Per questo, però, dovrei esercitarmi di più con il mio Ukulele, ho ripreso solo ieri a suonarlo e non mi sento ancora pronta per le esibizioni in pubblico.
Posso al massimo suonare in cucina, che è già fuori dal mio studio