sabato 26 febbraio 2011

10. I fili delle foglie di pere

Adesso per dormire è difficile.
Certe volte infatti non ci riesco bene.
Da quando ci hanno fatto il rapimento, siamo diventati cinque e non lo so quanto ci mettiamo ad arrivare che stiamo andando per delle strade piccole che arrivano dopo le autostrade.
Vik e Missy dormono fuori oppure dentro uno per volta e ci lasciano chiusi con le chiavi.
A me mi viene un po' paura e non riesco bene a entrare nel mondo dei sogni e allora sto sveglio e penso.
Ieri sera mi sono ricordato che io, quando avevo cinque anni, facevo una collezione bellissima ma poi ho dovuto smettere che mamma mi ha scoperto e non ha voluto.
Avevo un cestino con il manico che era dell'asilo, tipo una valigetta da agente segreto, e dentro ci mettevo le foglie che trovavo quando stavo in giardino oppure all'asilo oppure fuori.
Prendevo le foglie e me le nascondevo nelle tasche e poi a casa le mettevo nel cestino e quando mamma non mi vedeva le tiravo tutte fuori e le guardavo.
Le uniche foglie che non mi piacciono sono quelle gialle che fanno puzza, ma si possono riconoscere facili perché sono sottili e quasi trasparenti.
Gli alberi delle foglie gialle sono belli ma le foglie no, fanno troppo impuzzamento che non si può sopportare.
Le foglie che prendevo erano tutte colorate di rosso, di giallo, di marrone e di verde e facevano odore di terra e mi piacevano tantissimo.
Dopo anche quelle rosse o gialle o verdi diventavano marroni e allora le foglie marroni erano di più di tutte.
Poi è successa una cosa bruttissima che un giorno mi sono dimenticato di rimettere via le foglie e mamma si è accorta e ha tutta cominciato a fare gli urli e a dire che non ero un bambino normale e che tutte le cose strane le doveva vedere da me e che mi venivano tutte le malattie con quelle foglie...
Non ero grande come adesso che sono cresciuto e non avevo nemmeno i SuperPoteri allora mi è venuto subito da piangere perché mi immaginavo che succedeva qualcosa di crudelissimo e infatti mamma mi ha buttato tutte le foglie e pure la valigetta che sembrava da agente segreto.
Dopo io ero così triste che non volevo smettere di piangere e non volevo più mangiare nemmeno le cose che mi piacevano come le torte con la panna o le albicocche tutte mature e dopo non mi ricordo.
Dopo credo che mi sono rimesso a mangiare perché adesso mangio.
Vik russava troppo e mi dava fastidio. Ho visto che di notte la tiene sempre lui la pistola che ha tutta la luminosità. L'ho provata a toccare e era tutta fredda, forse è di acciaio la pistola. La mia invece che ha i Raggi Alfa e tipo di plastica ma durissima che non si può mai rompere.
Comunque siccome non riuscivo proprio a dormire ho bussato al vetro a Missy che . Lei era rimasta fuori e mi ha fatto uscire.
Abbiamo fatto una passeggiata che c'era una specie di bosco ma piccolo vicino a dove ci eravamo fermati. Io mi sono preso una foglia tutta che sembra viola con le righette rosa e me la sono nascosta dentro al costume di InvisbleSuperGuy.
Adesso che sono diventato con i SuperPoteri mi rimetto a fare la collezione di foglie e se mamma mi dice qualcosa io non la sto a sentire perché adesso nessuno mi deve dare più fastidio.
Quando ritorniamo mi prendo pure le foglie di pere perché sono le più belle.
Se stai attento e fai piano puoi togliere tutte le parti verdi alle foglie di pere e lasciare solo i fili che sono come le ossa della foglia e quelli al centro sono ciccione e quelli verso la punta sottilissimi che se non stai attento si spezzano tutti.
Io però sono bravissimo e riesco quasi a non farli mai spezzare i fili che rimangono interi.
Lasciare i fili interi è bello, ti viene tutto il soddisfacimento dentro.

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...