venerdì 5 dicembre 2008

Prima di partire.

Lisbona - Settembre 2008
Io prima di partire, non lo so che mi succede.
Mi sembra che ho sette anni.
Penso ai vestiti che metterò in valigia, ai fumetti da portare, al quaderno per scrivere... appunto, ho sette anni.
Mi prende questa ansia buona, questo dolore buono dell'attesa, come prima del tuo compleanno o della tua cena preferita di cui senti l'odore dal pomeriggio, dalla stanza accanto.
La sera è già tutto pronto e faccio pensieri contorti... penso al ritorno, a come mi sentirò alla fine del viaggio e allora, anche se per poco, mi sembra di capire il tempo, il vuoto e l'infinito (come eterno dopo che non so immaginare).
A dire la verità certi pensieri a me mi mettono paurissima, una fifa nera.
...
Io prima di partire penso solo al viaggio e mai al luogo.
Quando torno penso al luogo.
Si torna senza viaggio per me, si torna semplicemente a casa.
Domani si parte.
Per due giorni.

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...