Al corso di francese i miei compagni di classe sono armeni, russi, ucraini, indiani, brasiliani, filippini, inglesi, australiani, cileni, spagnoli, svedesi, pakistani, ivoriani, serbi, portoricani e polacchi.
Poi c'è un signore che viene da un posto che non ho capito e una signora che credo sia del Guatemala ma non ho capito bene neanche lei.
Facciamo lezione in una scuola elementare e i banchi sono un po' piccoli per starci comodi.
Il nostro insegnante è molto severo e pronuncia il mio nome non tanto bene e infatti ieri mi chiamava per farmi delle domande e io all'inizio non avevo bene capito che ce l'aveva con me.
Poi ho capito e ho risposto e ho subito sbagliato il pronome possessivo perché ho usato la forma singolare invece di quella giusta che era plurale.
I bambini che frequantano la scuola di giorno lasciano i libri sotto il banco e ieri alla lavagna c'erano gli esercizi di matematica, avevano studiano le equazioni.
C'era odore di bambino ovunque.