domenica 21 febbraio 2010

L'anno della tigre

Siamo stati al capodanno cinese.
C'erano i draghi, le lanterne rosse, una festa enorme in strada, i petardi, i tamburi, delle signore che regalavano degli incensi profumati, dei signori che regalavano dolci, tantissimi bambini, palloncini, dei carri colorati.
Migliaia di persone che rimpivano l'intero quartiere e sorridevano e tiravano coriandoli a tutti.
Alla fine, alle quattro del pomeriggio, abbiamo mangiato in un ristorante cinese, My-Chan con cucina tradizionale.
Era tutto buonissimo e con un sapore nuovo.
Buon anno.

L'autre

L'autre est toujours plus riche, intelligent, beau, séduisent que moi. Mieux élevé, hébergé, habille, employé. L'autre est...